COIMA riceve il 2020 USGBC Leadership Award per l’impegno nello sviluppo sostenibile

COIMA, piattaforma leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, riceve da US Green Building Council il Greenbuild Europe Leadership Award 2020, un riconoscimento ottenuto per il continuo impegno nello sviluppo immobiliare sostenibile.

Il premio viene assegnato annualmente alla società che a livello europeo sia stata capace di distinguersi, con un ruolo di leadership, nella creazione di edifici e nell’attivazione di comunità riducendo l’impatto sull’ambiente, dando priorità alla salute degli abitanti e migliorando gli standard di vita. Apripista alle certificazioni LEED in Italia con la registrazione di Torre Unicredit nel 2005, COIMA ha oggi un portafoglio di 33 edifici certificati LEED per oltre 400.000 mq che rappresentano circa il 40% delle certificazioni dell’intera città di Milano. A questi se ne aggiungono 15 in via di sviluppo, 10 dei quali riceveranno anche la certificazione WELL.

COIMA ha inoltre avviato il percorso per certificare Porta Nuova LEED e WELL for Community: sarà il primo progetto al mondo di riqualificazione urbana di quartiere a ottenere la doppia certificazione, contribuendo al posizionamento di Milano e del Paese tra i territori più avanzati nel perseguire la leadership in iniziative ESG con impatto misurabile e trasparente.

“LEED® v4.1 for Communities: Existing” analizza la qualità della vita nei centri urbani e considera il livello di performance sociale, economica e ambientale a livello di distretto cittadino, analizzando otto categorie: sistemi naturali ed ecologia, trasporti e consumo del territorio, efficienza idrica, energia ed emissioni, materiali e risorse, qualità della vita, innovazione, priorità regionali.

WELL Community Standard osserva il coinvolgimento delle persone attraverso gli spazi pubblici, valutando come prioritaria la protezione di salute e benessere in tutti gli aspetti della vita di comunità. La visione della certificazione è inclusiva, integrata e resiliente e si sviluppa attorno a dieci tematiche: aria, acqua, nutrimento, luce, movimento, comfort termico, acustica, materiali, benessere cognitivo, comunità.

Le due certificazioni, complementari tra loro, analizzano dunque gli aspetti sociali, ambientali ed economici dello sviluppo di Porta Nuova, documentando il coinvolgimento della comunità nel creare un distretto attraverso l’attivazione degli spazi pubblici, la creazione di un modello economico urbano innovativo e replicabile, e di strumenti di comunicazione con la comunità.

Porta Nuova oggi ospita oltre 20.000 residenti, oltre 60 brand internazionali presenti con più di 35.000 professionisti (con una crescita di oltre il 30% prevista entro il 2022), 11 milioni di visitatori all’anno, con una stima di incremento a 15 milioni entro il 2025.

Il percorso per la certificazione prevede ora una fase di progettazione, di raccolta dati, di rendicontazione che porterà inoltre all’integrazione di alcuni strumenti e servizi per la comunità, con l’obiettivo di ottenere la certificazione nel 2021.

Lo sviluppo di Porta Nuova, che ha consentito la riconnessione di tre quartieri storici divisi tra loro, rappresenta un laboratorio di sperimentazione su una rigenerazione urbana sostenibile focalizzata sulle persone, sulla comunità, l’integrazione e la resilienza, e vede in BAM – Biblioteca degli Alberi Milano un tassello fondamentale di connessione del tessuto urbano circostante.

BAM, primo esempio italiano di gestione privata di un parco pubblico grazie alla convenzione tra il Comune di Milano, COIMA SGR e la Fondazione Riccardo Catella, è un progetto pilota nella gestione degli spazi pubblici, connettore di un network aperto a collaborazioni con associazioni e aziende con l’ambizione di promuovere una nuova coscienza civica e culturale fra i cittadini, coinvolgendo la comunità su temi di rilevanza per il pianeta come il cambiamento climatico, l’educazione, la diversità e l’inclusione.

Elemento chiave di Porta Nuova come distretto modello di sostenibilità e attivatore di comunità è rappresentato dallo sviluppo in corso del quadrante Porta Nuova Gioia, attraverso un masterplan unitario che ha raccolto il gradimento della Commissione del Paesaggio del Comune di Milano per la qualità degli interventi proposti. L’area – per la quale COIMA SGR prevede investimenti totali di oltre 1 miliardo di euro, 350 milioni di euro di appalti complessivi, 40 milioni di euro di investimenti in architettura, 120.000 mq di aree pubbliche e 3.600 m di percorsi ciclopedonali – potrà costituire un tassello essenziale nella realizzazione di un corridoio di rigenerazione urbana verde e sostenibile dalla Stazione Centrale allo Scalo Farini, fino alle aree Expo attraversando la Bovisa.

COIMA sta contribuendo all’attivazione del corridoio di rigenerazione urbana anche con la riqualifcazione dell’area Valtellina, per cui è stato presentato il masterplan e il piano attuativo all’Amministrazione Comunale. La previsione è quella di un quartiere inclusivo principalmente residenziale con abitazioni anche sociali, convenzionate e per studenti con la previsione di realizzare il primo tratto del parco lineare, pensato da OMA, e la proposta di riuso degli edifici industriali che sarebbero riconvertiti in centro polivalente con attività educative, civiche, culturali e di incubatore di start up.

Centrale, nella progettazione, l’approccio olistico allo sviluppo del territorio adottato da COIMA con l’obiettivo di generare, misurare, monitorare e fornire prestazioni sostenibili, economiche e sociali di lungo termine attraverso precisi indicatori chiave secondo parametri ESG (Environmental, Social & Governance) come riduzioni di consumo di energia, incremento di energia da fonti rinnovabili, rivegetazione e riduzione dei consumi idrici.

Esempio ne è l’edificio Gioia 22, in fase di completamento, che grazie all’introduzione delle più efficaci best practice di edilizia sostenibile sarà in grado di rispondere agli standard Nearly Zero Energy Consumption Building consentendo una riduzione del fabbisogno energetico del 75% rispetto alle più recenti torri direzionali presenti a Milano. Gioia 22 è realizzato con l’utilizzo di materiali certificati Cradle-to-Cradle, un approccio incentrato sui principi di circolarità economica nello sviluppo immobiliare, con l’obiettivo di ottenere le certificazioni LEED Platinum e WELL grazie all’adozione di soluzioni architettoniche, tecnologiche e di gestione capaci di massimizzare il benessere degli occupanti.

In tema di sviluppo urbano sostenibile, COIMA è promotrice di COIMA City Lab, think tank composto da architetti e professionisti con esperienza internazionale e competenze nella progettazione delle città: Stefano Boeri (Stefano Boeri Architetti), Elizabeth Diller (Diller Scofidio + Renfro – DS+R), Gregg Jones (Pelli Clarke Pelli Architects), Lee Polisano (PLP Architecture Ltd), Carlo Ratti (Carlo Ratti Associati), Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti) e Christopher Choa (AECOM). Obiettivo del team è quello di tracciare linee guida per la creazione degli spazi urbani del futuro sia per i progetti che saranno promossi da COIMA stessa, sia come contributo culturale allo sviluppo del territorio italiano come risorsa fondamentale del Paese.

Primo output del gruppo di lavoro è “Undertaking for great cities”, una Carta rivolta ad architetti, sviluppatori e istituzioni che stabilisce standard quantitativi e qualitativi misurabili per lo sviluppo di progetti di rigenerazione urbana sostenibili. COIMA City Lab Charter identifica, per ogni progetto, specifici obiettivi e paramerti ESG misurabili, fornendo una piattaforma di calcolo che porterà alla verifica del rispetto di tali obiettivi. Così, ad esempio, per promuovere una cultura green e un’economia circolare, dovranno essere ridotte le isole di calore, migliorata la qualità dell’aria, utilizzata energia da fonti rinnovabili; i progetti dovranno avere certificazioni che garantiscano tali caratteristiche. COIMA si impegna ad adottare i principi della Carta declinandoli nella propria politica ESG, nelle procedure, nei processi e nei progetti di rigenerazione urbana.

Dichiarazioni

Mahesh Ramanujam, presidente e CEO di U.S. Green Building Council
“Il sistema di valutazione LEED for Cities and Communities aiuta amministratori, progettisti e sviluppatori locali a creare comunità con progetti responsabili, sostenibili e specifici per sistemi naturali, energia, acqua, rifiuti, trasporti e molti altri fattori che contribuiscono alla qualità della vita”, ha dichiarato Mahesh Ramanujam, presidente e CEO di U.S. Green Building Council. “COIMA è un’azienda rinomata per la sua capacità di reinventare gli spazi urbani ponendo l’accento sull’eccellenza della sostenibilità e dell’innovazione. Grazie al programma LEED for Communities sarà in grado di dimostrare ulteriormente la propria leadership dando priorità alla salute e al benessere della comunità e dei suoi abitanti”.

Kay Killmann, responsabile per l’Europa di GBCI Europe
“COIMA si distingue per il proprio l’impegno a lungo termine a favore di un’edilizia sostenibile. Grazie alla lungimiranza del fondatore Manfredi Catella, l’organizzazione si adopera progressivamente per promuovere la sostenibilità e il benessere in tutti i suoi investimenti e le sue pratiche commerciali. Di recente COIMA ha costituito un Sustainable Innovation Committee, ha implementato una governance strutturata ed è diventata membro del Global Real Estate Sustainability Benchmark. Per COIMA, LEED è sempre stato uno strumento di buone pratiche, ideale per realizzare progetti distinti ed efficaci, come l’iconico Bosco Verticale. Ora per Porta Nuova l’azienda punta a ottenere la certificazione LEED e WELL, la prima certificazione doppia del suo genere al mondo: l’ultima ispirazione di un leader lungimirante. COIMA merita a pieno titolo il 2020 Greenbuild Europe Leadership Award, in quanto azienda all’avanguardia nello sviluppo dell’edilizia non solo in Italia ma in tutta Europa”.

Rick Fedrizzi, International WELL Building Institute (IWBI), Chairman and CEO
“In qualità di primo progetto italiano a perseguire la certificazione WELL Community, Porta Nuova è uno sviluppo nuovo ed emozionante che prende vita a Milano e che sta cambiando le regole dell’architettura, dando la priorità alla salute delle persone. COIMA, che da sempre realizza progetti volti a generare gli standard più elevati in materia di sostenibilità e innovazione, sta spostando l’interesse della collettività sul centro cittadino proponendo un modo più umano di vivere gli spazi. Quest’ambizioso progetto di riqualificazione urbana e architettonica farà risorgere a nuova vita questo meraviglioso quartiere storico, e aiuterà le persone a vivere nuovamente il contesto urbano all’aperto grazie a un senso di benessere trasmesso da piazze e spazi pubblici. È con grande emozione che accogliamo COIMA e il suo quartiere Porta Nuova nella famiglia WELL.”

Manfredi Catella, Fondatore e Amministratore Delegato di COIMA
“Le città sono una tra le infrastrutture più importanti del pianeta per il nostro futuro. Contribuire a progettare, sviluppare e gestire territori resilienti che sappiano generare un impatto virtuoso sociale e ambientale rappresenta una missione fondamentale per le persone di COIMA. Il prestigioso premio ricevuto a livello mondiale rappresenta un riconoscimento importante contribuendo a mettere l’Italia e Milano in una posizione di leadership nella sostenibilità in particolare in un periodo storico, post Covid, che imporrà un’accelerazione nel ripensare il territorio con responsabilità e competenza.”


COIMA receives Italy’s first USGBC Leadership Award!

COIMA, Italy’s leading Real Estate investment, development and management company, has received the 2020 Greenbuild Europe Leadership Award from the U.S. Green Building Council for its ongoing commitment to sustainable real estate development.

The prize is awarded to organisations that stand out as leaders in the construction of buildings and in the creation of new communities, reducing impact on the environment, prioritising the health of inhabitants and improving living standards. The first company to pursue a LEED certification in Italy with the registration of Torre Unicredit in 2005, COIMA has now a portfolio of 33 LEED certified buildings across more than 400,000 sqm, representing c.40% of total LEED certifications across the entire city of Milan. In addition, COIMA has a pipeline of 15 buildings under construction, 10 of which will seek the complementary WELL Certification.

COIMA has also started the process to obtain the “LEED for Communities” and “WELL Community” certifications for Milan’s Porta Nuova district, making it the world’s first neighbourhood redevelopment project to start on the journey to a double certification. This will improve Milan and Italy’s position among the most advanced of those pursuing leadership in ESG initiatives with a measurable and transparent impact.

These two complementary certifications will analyse the social, environmental and economic aspects of the Porta Nuova development by documenting the community’s engagement in creating a district through the activation of public spaces, the creation of an innovative and replicable urban economic model, and the development of tools to communicate with the community.

The certification process includes a succession of design, data collection and reporting phases, which will also lead to the integration of a number of tools and services for the community, with the aim of obtaining the certifications in 2021.

Manfredi Catella, Founder and CEO of COIMA
“Cities will increasingly become the planet’s leading physical infrastructure, and as such require a responsible approach to urban regeneration, integrating innovation and addressing key issues such as the environment, social inclusion and health. We need to develop and adopt codes of conduct requiring a long-term commitment to responsible urban development, starting right here, from Italy’s leading cities – and Milan is an example of this commitment, serving as a model for cities worldwide.”

Mahesh Ramanujam, U.S. Green Building Council, President & CEO
“LEED for Cities and Communities rating system helps local leaders, planners and developers create communities with responsible, sustainable and specific plans for natural systems, energy, water, waste, transportation and many other factors that contribute to quality of life,” said Mahesh Ramanujam, president & CEO, U.S. Green Building Council. “COIMA is well known for its ability to reinvent urban spaces focusing on excellence in sustainability and innovation and with the LEED for Communities program, they will be able to further demonstrate leadership by prioritizing the health and wellness of the community and its inhabitants.”

Kay Killmann, GBCI Europe, Head of Europe
“COIMA’s long-held commitment to sustainable real estate sets them apart. Under the foresight of founder Manfredi Catella, the organization is progressive in promoting sustainability and well-being across all their investments and business practices. Recently, COIMA established a Sustainable Innovation Committee, implemented structured governance and became a member of the Global Real Estate Sustainability Benchmark. For COIMA, LEED has always been a tool of best practice, ideal to help realize stand-out projects like the iconic Bosco Verticale. Now, aspiring to pursue LEED and WELL certification for Porta Nuova, the first dual certification of its kind in the world, is just the latest inspiration of a visionary leader. For being on the vanguard of real estate development not only for Italy but for all of Europe, COIMA is well-deserving of the 2020 Greenbuild Europe Leadership Award.”

Rick Fedrizzi, International WELL Building Institute (IWBI), Chairman and CEO
“The first project in Italy to pursue WELL Community Certification, Porta Nuova is an exciting new development in Milan that is changing the rules of architecture and prioritizing people’s health. COIMA, a company that has always focused on projects that generate the highest standards of sustainability and innovation, is refocusing people’s attention on the city center and offering a more human way of experiencing spaces. This major urban and architectural redevelopment project will breathe new life into this beautiful historic district and help people experience urban outdoor settings once again through public spaces and piazzas that bring a sense of well-being. We’re excited to welcome COIMA and its Porta Nuova district to the WELL family.”

The Porta Nuova development, which connects three historically separate districts, experiments with a form of sustainable urban regeneration focused on the concepts of people, community, integration and resilience, and sees in BAM – Biblioteca degli Alberi (a park known as the Library of Trees) a fundamental link connecting the surrounding urban fabric.

BAM, Italy’s first public park managed privately through a special agreement between the Milan City Council, COIMA SGR and the Riccardo Catella Foundation, is a pilot project in the management of public spaces, resulting in a collaborative network that is open to associations and companies with the aim of boosting civic and cultural awareness among citizens and involving the community on issues that affect our planet, such as climate change, education, diversity and inclusion.

The ongoing development of the Porta Nuova Gioia quadrant, based on a single masterplan that has received the approval of the Landscape Commission of the Milan City Council for the quality of the interventions proposed, represents a key element of the Porta Nuova district as a model of sustainability and community creation. The area – for which COIMA SGR foresees total investments of over 1 billion Euro, total contracts for 350 million Euro, 40 million Euro of investments in architecture, 120,000 square metres of public areas and 3,600 metres of cycle and pedestrian paths – will form a key element of the green, sustainable, regenerative corridor that is to run from the city’s Central Station to Scalo Farini, and on to the Expo area, cutting through the Bovisa district.

Central to the design is the holistic approach to real estate development adopted by COIMA with the aim of generating, measuring, monitoring and providing long-term sustainable, economic and social performance through precise key indicators based on the ESG (Environmental, Social & Governance) parameters, such as reduced energy consumption, increased energy from renewable sources, revegetation and reduced water consumption.

An example is the Gioia 22 building, nearing completion, which has adopted the most effective best practices in terms of sustainable construction, making it a Nearly Zero Energy Building and reducing its energy requirements by 75% compared to Milan’s most recent executive towers. Gioia 22, made using Cradle-to-Cradle certified materials (an approach focused on the principle of circularity in real estate), aspires to obtain the LEED Platinum and WELL certifications due to the adoption of architectural, technological and management solution designed to maximise the well-being of occupants.

In terms of sustainable urban development, COIMA promotes COIMA City Lab, a think tank set up with the aim of playing a strategic role in defining guidelines for the creation of tomorrow’s urban spaces, both as regards projects promoted by COIMA but also as a cultural contribution to the development of Italian territories as a fundamental resource for the country. COIMA City Lab members are Stefano Boeri (Stefano Boeri Architetti), Elizabeth Diller (Diller Scofidio + Renfro – DS+R), Gregg Jones (Pelli Clarke Pelli Architects), Lee Polisano (PLP Architecture Ltd), Carlo Ratti (Carlo Ratti Associati), Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti) and Christopher Choa (AECOM).

The first output produced by the working group, made up of architects and professionals with international experience and extensive expertise in urban planning, is known as the “Undertaking for great cities”, a charter addressed to architects, developers and institutions that establishes measurable, quantitative and qualitative standards for the development of sustainable urban regeneration projects. For each project, the COIMA City Lab Charter identifies specific, measurable ESG goals and parameters, and provides a calculation platform to enable verification of compliance with said goals. For example, to promote a green culture and a circular economy, it is important to reduce urban heat islands, to improve air quality, and to use energy from renewable sources – therefore, projects must come with certifications that guarantee these features. COIMA undertakes to adopt the principles of the Charter and to include them in its ESG policy, in its procedures and processes, and in all its urban regeneration projects.